Oggi sono stato ad Assago: c’era la Microsoft Technical Conference 2004. Tre cose degne di nota:
- Il neologismo trappare;
- L’anglicismo hardware footprint;
- Il vestito di Bil Gates: nella foto si vede male, ma è uguale agli interni della mia auto.
"I'm brave but I'm chicken shit"
Oggi sono stato ad Assago: c’era la Microsoft Technical Conference 2004. Tre cose degne di nota:
Pubblicato
in
da
Tag:
Commenti
12 risposte a “Sono apparso a Bill Gates”
Cio� fammi capire, hai rivestito la tua auto con stoffa che vale migliaia di euro? 😛
LOL!
Ad una prima analisi sembrano uguali. Se guardi attentamente gli interni della tua auto sono meglio.
Il tuo titolo � uno spasso.
a parte la citazione di Carmelo Bene (ottima), la mia ignorantit� mi spinge a chiederti lumi sul punto 2 …. grassie
Avr� detto qualcosa di interessante, no ? 🙂
ahahha….. AHUAHUAHUAUHA… BAWUHWUHAUHWHUWA… mi deve ancora passare l’acidit� di stomaco dopo che ha “detto” “Trustworthy Computing” AAAAHHHH un’altra fitta… Malox pensaci tu!
@Spiritum: hai ragione.
@Ginex: l’hardware footprint sarebbe l’insieme di tutto l’hardware aziendale.
@uomonero: l’unica cosa degna di nota � che Longhorn NON uscir� nel 2005.
@D0minique: il CD security guidance, allora?
Ho avuto modo di vederlo solo oggi! Ma cosa vuol farci credere?
PS: ti ho rubato la foto degli interni ti invito a fare altrettanto con la foto della giacca di Bill! 🙂
Trappare lo sento dire da una ventina di anni.. cio� da quando ho inziato ad avere a che fare con un computer. Dovrebbero inserirlo nei vocabolari della lingua italiana, semprech� non ci sia gi�. PS: “Trappare” credo sia la parola d’ordine dei tecnici Microsoft, una specie di primo comandamento di Redmond.
Se l’ho sentito, me lo sono anche dimenticato. Sar� che leggo quasi tutta la letteratura tecnica in inglese…
[…] Ballmer è decisamente diverso da Bill Gates, che avevo seguito in altra occasione: più istrione, molto abile nella comunicazione, a tratti irruento, ma non ha ancora la fama e […]