Flip Video Ultra è una video camera pensata per il web e la condivisione di video e progettata secondo il principio K.I.S.S. 2 giga non espandibili, 1 ora di video a 30 frame al secondo con una risoluzione 640 per 480, collegamento USB con connettore integrato a scomparsa, software residente a bordo dell’unità. Chiariamo subito che non è un oggetto per appassionati di video: non ha nessuna regolazione e il fuoco è fisso; l’unico parametro richiesto all’utente alla prima accensione è la data e l’ora, stop. L’estetica è vagamente vintage, specialmente nella versione nera che ho preferito (sono un tipo noioso, lo so), la qualità delle plastiche è buona, l’assemblaggio impeccabile ed il peso ben bilanciato una volta inserite le batterie. Il grip è eccezionale: la consistenza un po’ gommosa del rivestimento rende la presa sempre sicura; per maggior sicurezza si può usare il laccetto in dotazione. L’alimentazione è fornita da due batterie stilo AA standard, e si possono usare sia le comuni usa e getta che le ricaricabili Ni-MH. Per le caratteristiche tecniche dettagliate vi rimando al sito del produttore.
L’apertura della confezione è un’esperienza copiata pari pari dai prodotti Apple: ottimo cartoncino, bella grafica, confezione “matrioska” con slogan accattivanti e prodotto incastonato in modo molto scenografico. Si vede lo sforzo dell’azienda di rendere l’utilizzo dell’oggetto particolarmente gratificante fin dalla sua estrazione dalla scatola. La dotazione comprende: 2 pile stilo, cavo per il collegamento alla TV (attenzione, lo standard è solo NTSC, non PAL), sacchetto di velluto e laccetto da polso. Le istruzioni si limitano ad un minuscolo pieghevole totalmente superfluo, visto che uno dei punti di forza di Flip Video Ultra è la sua facilità di utilizzo. Nessun supporto per il software, che risiede a bordo della videocamera e si attiva al momento del collegamento. E’ compatibile sia con i PC Windows (anche Vista) che con Apple OS/X. (Linux? Cos’è?)
Non riesco ad immaginare come si potrebbe semplificare ulteriormente l’uso: accendi, premi il grosso pulsante rosso e Flip Video Ultra comincia a registrare, lo premi di nuovo e si interrompe. Con il pulsante Play si riproducono i video in memoria, ed è possibile passare da un video all’altro tramite i tasti a lato della ghiera che circonda il pulsante di registrazione. Fast forward e rewind? Non pervenuti. Con i tasti “+” e “-” si aziona lo zoom digitale alla mirabolante estensione di 2X, che comunque è meglio non utilizzare per non perdere qualità. Un tasto “cestino” serve a cancellare i filmati.
Per scaricare i video sul computer basta collegare il connettore USB a scomparsa e lanciare il programma di gestione residente a bordo dell’unita. Al primo collegamento si è installato automaticamente il codec 3ivx necessario per riprodurre i video nativi di Flip Video Ultra, poi il programma ha capito che il firmware andava aggiornato e mi ha guidato nella procedura di scaricamento di un apposito eseguibile che ha fatto un backup dell’unità e poi ne ha aggiornato il software. La videocamera viene “vista” come una comune unità rimovibile da 2GB.
Il programma in dotazione permette di copiare e/o spostare i video sul computer oppure di esportarli sui servizi online supportati: YouTube, AOLVideo, myspacetv.com e Amazon video review. Per tutti gli altri c’è una procedura che ridimensiona, riencoda e comprime in un formato adatto per la condivisione (WMV). E’ anche possibile copiare i filmati direttamente dalla cartella DCIM\100VIDEO
e riprodurli sul proprio computer, previa installazione di un codec 3ivx MPEG-4, di cui è presente il file di installazione (MAC e PC) su Flip Video Ultra. Media Player e QuickTime non hanno problemi in riproduzione, mentre con VLC non si sente l’audio. Tramite questo sistema dovrebbe essere possibile utilizzare la videocamera anche con Linux: provo e vi dico.
E’ possibile effettuare semplici operazioni di editing, ad esempio impostare mark-in e mark-out dei filmati e effettuare semplici montaggi con template preesistenti.
Veniamo alle prestazioni: dico subito che funziona meglio di un cellulare di fascia medio-alta: i filmati sono molto migliori rispetto a quelli prodotti dai miei due telefoni, un Nokia E51 ed un N80. Probabilmente la qualità è leggermente superiore anche a quella di un N95, ma vado a memoria e non ho termini di paragone diretti. Le riprese sono fluidissime: i 30 fps ci sono tutti e si vedono, e la risoluzione è assolutamente adeguata al tipo di utilizzo a cui è destinato un prodotto come questo. L’unica cosa di cui ho sentito un po’ la mancanza è una qualche forma di stabilizzazione dell’immagine: durante le riprese bisogna fare attenzione a mantenere la mano ferma, pena brusche oscillazioni del video.
Molto buona la sensibilità: il funzionamento con poca luce è eccezionale: le riprese in interni, di sera, con una comune luce artificiale, si vedono benissimo, ed anche in penombra si ottiene qualche risultato.
La mia impressione ed opinione è che sia un oggetto perfetto per chi vuol produrre video da condividere via YouTube o simili, funziona meglio di un cellulare, è più comoda e semplice da utilizzare e fa bene quello che deve fare, senza complicare la vita con decine di funzioni che alla fine non si utilizzerebbero, e delle quali non si sente la mancanza. Chi cerca anche poco di più è destinato a rimanere deluso: nessuna regolazione, nessuna messa a fuoco, nulla di nulla. Con poche decine di euro in più si acquista una videocamera tradizionale, che ha molte più funzioni, ma è anche meno immediata nell’utilizzo, non sta nel taschino ed più complicata da usare: Beatrice ha 5 anni e non ha la minima difficoltà a “fare i telefilm”.
Io l’ho acquistata da questo venditore Ebay, pagandola 155 dollari più 48 dollari di spedizione express. Se si aggiungono i 25 euro di costi doganali, alla fine ho speso un totale di circa 160 euro; ordinata il 7 maggio, è arrivata il 19 in perfette condizioni.
Appena ho un po’ di materiale da farvi vedere, lo pubblico.
Commenti
16 risposte a “Flip Video Ultra: le mie impressioni”
Interessante, io ho comprato da poco un aggeggino simile, forse un pelino più versatile.
Tra qualche ora dovresti trovare sul mio blog i primi risultati e quanto prima la descrizione della mia mini-videocamera. 😉
Ciao,
Emanuele
Durata delle batterie? Peccato per il codec nativo (come va il decode in WMV, si perde molto di qualità?) e per la mancanza di compatibilità con Linux (ma non è una novità). Peccato anche che non si espandibile ma la filosofia è questa “filma e scarica”. 🙂
@Dario Salvelli
Ho letto su vari forum che viene vista come una qualunque unità usb su linux e che per il formato non ci sono problemi.
@Andrea Beggi
Quindi secondo te non ha una qualità tale da portarsela dietro in vacanza e poi scaricare i filmini fatti su un DVD (si vedrebbero troppo pixellosi su un tv CRT?)…peccato, perché con l’eeepc e un HD esterno da 2.5″ in pratica ci facevo tutte e due le settimane di ferie…e poi a casa tagliavo e rieditavo tutto. Mi sembra però di aver letto su recensioni americane che la qualità non è così malvagia come sembra a te, ovvio, niente a che vedere con vere e proprie videocamere, ma sicuramente non una webcam attaccata ad una memoria flash.
Splendide le tue recensioni. A me, che utilizzo i segnali di fumo, fai venire voglia di comperare tutto.Augh!
E’ che io sono incatenata alla parola scritta, interpreto il mondo attraverso le parole e senza parole sono perduta. In un mondo di immagini, Beatrice è già più brava di me.
[…] la scusa di testare Flip Video Ultra, ho provato a registrare un breve video nel quale dico due parole sull’Asus eee PC 900. […]
Ne ho vinto uno ad una conferenza di Adobe e funziona proprio bene. Il codec non è proprietario e su linux funziona benissimo. Solo non funziona il programma di editing integrato, ma non si perde proprio niente. Qualità video ideale per video da postare su vari youtube, vimeo, facebook etc… Posto che non farei un filmino delle vacanze in HD direi che è molto meglio di una videocamera normale, soprattuto in termini di compromesso qualità/fragilità. Le batterie sono 2 alcaline normali, non le ho ancora cambiate dopo 2 ore totali di registrazione e un po’ di playback. Il video codec è xvid, su linux perfetto con gstreamer o ffmpeg. Unica vera pecca: lo zoom.
Fra l’altro lo uso in coppia con l’eeepc (eeexubuntu) 🙂
Beh ti ho battuto sul tempo con una recensione appena 2 settimane fa 🙂
http://www.garethjax.net/2008/flip-video-ultra/
(non che ci fosse una gara, beninteso e la mia ripresa con lo specchio del bagno è proprio da poveraccio 😉 ).
Devo dire che è un strumento amatoriale geniale (non per niente è uno dei prodotti video più venduti di amazon.com). E’ l’ideale per riprendere feste, eventi da “real tv”, fare scenette improvvisate da mettere su youtube (o su vimeo come ho visto che fai… devo provare!).
Io facendomela spedire dall’america da dei miei amici residenti li, l’ho pagata 129 dollari più 29 euro di sdoganamento (FURTO!). La mia è bianca 🙂
Il codec non è xvid, ma 3ivx, però siamo “in famiglia”, con gli opportuni driver si legge bene e sono riuscito a usarlo senza problemi anche con Final Cut Pro su Osx 🙂
Il consumo di batterie è modesto, credo che con le due batterie in dotazione abbia resistito 4-5 ore di ripresa e playback. Ora mi sono comprato 4 ricaricabili da 2600 Ma, che una volta a regime dovrebbero resistere giorni e giorni 🙂
Come ho detto nella video recensione, l’unico problema pare essere una certa deformazione dell’immagine se viene mossa troppo velomente. Puoi provare anche tu, tenendola di fronte a te e girando il polo alternativamente di 180 gradi a sinistra o destra (almeno finche’ non si spezzano i tendini ) 🙂
[…] qualche giorno fa ha comprato una videocamerina-amatoriale molto simile che però reputo inferiore sia per il prezzo (160€ in totale) che per le […]
Mi domando: ma una fotocamera compatta tipo Casio Exilim Z80 con funzione Youtube non è infinitamente migliore?
Ciao Andrea,
come sempre ottima e completa recensione. Volevo però chiederti se Flip Video Ultra scatta anche delle foto. In caso positivo a quantio Mpixel corrispondono?
Grazie mille in anticipo e a presto,
Albert.
Ciao Andrea, complimenti per la recensione, puntuale e dettagliata come al solito.
Provo a buttare la questione più su un piano “sociologico” che tecnico: se, come dicono in molti, la Flip Video Ultra rappresenta (o potrebbe rappresentare) lo strumento ideale per la produzione di contenuti “user generated”, questo vuol dire che nel breve-medio termine ci ritroveremo di fronte sempre più UGC di scarsa qualità? In questo senso intendo non tanto la qualità dei contenuti quanto quella delle riprese.
Per essere ancor più chiaro: la professionalità tecnica di un videomaker avrà comunque la meglio sull’estetica “amatoriale” o, al contrario, è da apprezzare uno strumento come questo che facilita le persone “comuni” nella produzione di contenuti video?
Perdonami se sono uscito un po’ fuori rispetto al tracciato del tuo post, ma dato che mi immagino un grande successo della Flip Video Ultra anche in Italia, mi piacerebbe ragionare sui possibili scenari di utilizzo di una videocamera ideata, progettata e prodotta per la “YouTube Generation”.
Andrea, cosa ne pensi della Creative Vado, il prodotto concorrente?
Ho letto che la vendono anche da noi e che costa di meno rispetto a flip (100e).
[…] il risultato è stato insoddisfacente: immagini molto scure e senza audio. Altri video fatti con la Flip Video Ultra sono stati convertiti senza problemi. Siamo nel 2008, sarebbe carino che un dispositivo del genere […]
Ciao Andrea,
esiste un rivenditore Italiano???
garzie
Ciao