Pare che ieri Facebook abbia presentato all’ Internet Engineering Task Force (www.ietf.org) una versione modificata dello stack TCP/IP che permette di segnalare gli utenti che generano più traffico ad alcune grosse telecom che hanno stipulato accordi commerciali con il social network.
Grazie a questi accordi gli utenti più attivi potranno ottenere più banda per l’accesso a Facebook in modo completamente automatico. Sembra che le prime partnership siano state avviate in Europa.
A me sembra una schifezza.
(Via Gaspar)
Commenti
13 risposte a “Facebook mette in pericolo la net-neutrality?”
E’ esattamente quello che ho pensato io pochi minuti.
Facebook diventa il cavallo di troia per far passare la fine della net neutrality.
Bravo, Andrea.
ciao
z
A me invece sembra un pesce d’aprile.
c’avevo “quasi”
creduto.
aspettavo il primo pesce, bravo, hai vinto 😉
ma poi modificare lo stack tcp/ip addirittura 😉
Io ho letto in giro che venderanno dei cavi speciali da collegare al modem. I dati saranno filtrati li stesso! 😉
Ciao,
Emanuele
Ma non hai proprio capito! Facebook diventa lui stesso una grossa telecom su scala mondiale. E darà accesso solo a Facebook. Internet non serve più 😉
A pelle sono d’accordo con te, ma mi piacerebbe conoscere anche i motivi “ufficiali” di FB.
Eh sì, lo stack tcp/ip, certo.. Che giorno è, oggi ?
Il comunicato ufficiale è a questo indirizzo:
http://tinyurl.com/new-stack
seeeeeeeeeeeeeeeeee!
mo aspettiamo allora tutte le RFC riscritte…
😀
nooooooooooooooo, ci sono cascato come una pera cotta, che scemuz!!!!
ciao
z
Ma che cacchiata è… >.< ... ...ma è un pesce d'aprile davvero?
E’ pesce d’aprile!)