Avevo 13 anni e questo è il primo vinile che ho comprato. A questo disco mi lega un affetto speciale, è uno dei pochi che non ho mai perso di vista e mi ha accompagnato per anni. L’ho conosciuto in un modo strano, e la cosa buffa è che la persona che me lo ha fatto scoprire non mi sta neppure simpatica. Totalmente sconosciuto ai miei coetanei, gli adulti si meravigliavano che mi potesse piacere.
Ad oggi rimane uno dei miei album preferiti di sempre, e cerco di ascoltarlo quando ho abbastanza tempo per farlo dall’inizio alla fine. Con gli anni ho accettato che non possa piacere a tutti, anche se mi riesce difficile capirne il motivo. La mia copia è vecchia e consunta e mostra i segni degli infiniti ascolti; adesso è in pensione nella casa di campagna di mia madre.
(Wikipedia, LastFM, qui si ascolta a basso bitrate).
Commenti
22 risposte a “I know what I like, and I like what I know”
ma dai è un capolavoro assoluto, notissimo xaltro. anche io lo adoro…
Firth of Fifth è semplicemente un’opera, qualcosa di meraviglioso.. l’introduzione di Tony Banks al piano è una poesia.
Tra l’altro, questo brano ha una peculiarità che in pochi sanno: se ricordo bene, a 6:30 circa, esiste un basso molto profondo che solo pochi hifi / headset riescono a riprodurre fedelmente.
Purtroppo non tutti riescono ad apprezzare questo tipo di musica e per questo non l’ho mai “condivisa” con altri. Leggere il tuo post mi ha fatto un enorme piacere. Complimenti 🙂
Grazie per averlo condiviso, lo sto scoprendo adesso per la prima volta.
Ho 28 anni e pochi miei coetanei apprezzano buona musica, ma questa è la chicca delle chicche. mi ricordo di aver preso il cd nel 2002 da DiscoClub (mitico per chi conosce Genova) e di aver letto il libretto sul treno, non avendo un supporto per poterlo ascoltare lì per lì.
Stasera me lo ascolto.
Complimenti!
Ho 30 anni e ascolto questo disco da quando ne avevo 15, quandi i miei compagni ascoltavano merda e mi prendevano per il culo quando in preda all’estasi gli facevo ascoltare l’intro e l’assolo di Banks.
Grande Andrea!
ce l’ho, ce l’ho! Prima lo avevo su musicassetta, poi lo ricomprai su cd, ma se trovassi un vinile in buono stato lo prenderei; un capolavoro. Per le statistiche ho 45 anni 😉
Anche tra le mie conoscenze sono l’unico ad ascoltare questa musica… sono fan sfegatato di Peter!
No 🙂 non vale ! … 13 anni, primo LP acquistato … avrei potuto scriverlo io !
un capolavoro, ogni brano, un capolavoro !
pero’ io ho peccato: gli LP li ho dati via tutti
ed il ricavato (50eur 🙂 in beneficenza.
Grazie, per questi post …
e l’ascolto del piano di Tony mentre si scrivono i commenti 🙂
..la mia prima dichiarazione a 15 anni fatta sulle note di firth of fifth…..ma vogliamo dire qualcosa sui testi in italiano che figurano sull’edizione in vinile? a dir poco traduzioni imbarazzanti.anche se ci/mi svelarono i giochi di parole del grande PG…
manie..nella foto della copertina , dietro SEBTP ci sono altri due dischi dei Genesis..chi li riconosce?…
[…] Da un’idea di Andrea Beggi. […]
Eccoli: http://m.friendfeed-media.com/e9fc3a45ed3274cbf9ee541661f9a338b2f502e0
[…] un gran numero di blog non è una perdita di tempo, anzi. Oggi devo ringraziare Andrea Beggi per un post musicale che mi ha fatto scoprire un capolavoro. Parlo dell’album Selling England by the Pound dei […]
Tanta roba!
Uno dei capolavori assoluti della storia del rock britannico. Lo acquistai nel 1973, appena uscito e ancora oggi è uno dei miei dischi preferiti, possiedo il vinile originale e il CD. Il brano I Know What I Like (In Your Wardrobe) ancora mi esalta dopo 37 anni.
Da quasi trent’anni uno dei miei brani preferiti, prima in musicassetta poi CD, ricordo andavo avanti e indietro sul nastro per sentire ancora ed ancora il piano di Banks.
Grazie
Incredibile Album, che nobilita la musica pop .Avevo 20 anni nel ’74. Fantastica performance dei Genesis, mi ha accompagnato nel pazzo periodo della LSD generation a Cagliari .
vinile, cassetta, cd, traccia digitale.
Sempre qui, nella playlist intitolata “due o tre cose che so su di me”.
Da sempre cultore dei Genesis, quest’anno per il mio compleanno mi sono regalato il cofanetto 1970-1975 contenente tutti gli album da Nursery Crime a The Lamb… in SACD e DVD audio… sono ancora in completa adorazione… I know what I like and I like what I know…
In effetti fa cadere le palle che e’ un piacere em em…
LASCIALO NELLA CASA DI TUA MAMMA IN CAMPAGNA magari vicino alla porta della cantina.
Ho deciso di seguirti su Twitter dopo aver letto quest’articolo 🙂 e un pò di tempo fa scrissi questo sul mio blog http://www.justmyplanet.com/2009/07/14/il-primo-vinile-non-si-scorda-mai/
Per la cronaca, sono una giovane 46enne 😉
Anche io 13 anni, anche io il primo! Il secondo fu dark side of the moon, comprato usato da un compagno di classe a 3305 lire (tutto quello che avevo in tasca!).
Due lp che a mio avviso sono ancora attuali.