Bikes Against Bush è un’iniziativa di protesta interattiva di Joshua Kinberg, il quale ha usato un dispositivo, oggetto della sua tesi, per stampare messaggi sulle strade di New York.
La cosa è resa possibile da un sistema montato su di una bicicletta, che funziona come una stampante a getto, e “stampa” usando gesso idrosolubile.
Sul sito di Kinberg c’è un form HTML, generato da uno script PHP, dove i visitatori possono “postare” i loro messaggi. La prima versione prevedeva che tali messaggi venissero convertiti dallo script in un flusso di numeri che descrive il pattern a matrice di punti, per disegnare ciascun carattere. La soluzione adottata prevede invece che lo script invii via web un SMS ad un cellulare. Ciascun messaggio ed il relativo stream vengono archiviati in un database, consultabile dal sito.
La bicicletta è equipaggiata con:
- Apple PowerBook Itanium
- GPS
- Webcam
- Cellulare Bluetooth GRS Nokia 3650
- Rilevatore velocità
- Dispositivo stampante
Il dispositivo stampante è costituito da 5 spruzzatori industriali di gesso, comandati da attuatori elettromeccanici, a loro volta collegati ad un circuito per flash da fotocamera contenuto nell’unità di controllo della stampante.
Questo è il flusso dei messaggi:
- Il cellulare riceve un SMS da web, tramite lo script PHP del sito;
- Il messaggio arriva al notebook via bluetooth;
- Uno script in Perl estrae il corpo del messaggio e lo trasforma nella sequenza di numeri che descrive la matrice di punti dei caratteri;
- La sequenza viene trasmessa via porta seriale alla unità di controllo della “stampante”;
- I caratteri vengono impressi a terra dalla “stampante a gesso”.
L’unità di controllo della stampante è collegata anche al misuratore di velocità, in modo da imprimere i caratteri in sincronia con il movimento della bici.
Kinberg ha cercato a lungo nei negozi di accessori per biciclette alla ricerca di staffe ed adattatori per l’installazione del sistema. Alla fine ha trovato questo.
Ciascun messaggio stampato viene mostrato sulla front page del sito, con la relativa immagine ripresa dalla webcam, completa di coordinate GPS del luogo. Dopo ciascun giro viene pubblicato il percorso effettuato con relativa traccia GPS.
Si è informato anche sulle implicazioni legali riguardo alla scrittura col gesso sui marciapiedi di New York.
Joshua è stato arrestato dalla polizia prima di cominciare i suoi raid, mentre stava mostrando il sistema ad un gruppo di giornalisti.
Lo studente vuole protestare contro l’attuale presidente per i seguenti motivi:
I believe this is the worst president of my lifetime. His policies have endangered the security of America and the entire world, and it is of utmost importance to elect a new president this November.
Sul sito si possono segiure tutti gli sviluppi della vicenda.
Personalmente penso che quest’uomo sia un genio, e che le ragioni della sua protesta siano condivisibili.
Linkografia:
www.bikesagainstbush.com/blog
a.parsons.edu/~jk/thesis
www.appliedautonomy.com/gw.html
www.neural.it/nnews/bikesagainstbush.htm
Video dimostrativi
www.bikesagainstbush.com/blog/video.html
Grazie a:
Xarface
lapecheronza