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"I'm brave but I'm chicken shit"

Customer care (post lungo)

Attenzione: post lungo, rant personale.

Su un blog come il mio, dove spesso ci sono articoli tecnici, note, tutorial, prove di prodotti, è tutto sommato normale trovare parecchi commenti con richieste di spiegazioni e di aiuto. Ricevo diverse mail ogni giorno di persone che mi pongono quesiti di tutti i livelli; uso poco l’istant messenger e Skype perché ogni volta che sono online vengo contattato da diverse persone che vogliono spiegazioni, quasi tutti sconosciuti. Alcuni mi chiamano in voce con Skype (non rispondo), ho ricevuto addirittura alcune telefonate sul cellulare, da parte di sconosciuti che si sono sentiti in diritto di chiamarmi senza neppure mandarmi una mail.
Quello che mi ha dato davvero fastidio ed è stato la scintilla di questo post, è stata la telefonata che ho ricevuto a casa, alla sera, da uno che “Sai, ho bisogno di informazioni su UltraVNC…”.
Parte della colpa è mia, ma d’altronde i dati dei registrazione del dominio sono pubblici, uso il mio nome e tutti sanno dove vivo. Dato che il mio numero telefonico è sulle Pagine Bianche, non ci vuole granché per trovarmi.
Il punto è che a me sembra inconcepibile telefonare ad un estraneo a casa alla sera, solo perché ha scritto un post su un programma che non riesco ad usare. (Tanto per scendere nel merito, è una roba quasi a prova di scimmia, ma tant’è…).
E’ di ieri un commento che lamenta la mia mancata risposta alle domande in calce ad un post; da sempre ricevo messaggi che trasudano fastidio se rispondo che è meglio cercare un professionista (magari pagandolo) per mettere in rete il proprio studio professionale, specialmente se non si ha la minima idea su come si faccia: non basta “Potresti spiegarmi come si fa passo per passo: sai, io non ne capisco niente…”.
Ci sono alcuni post particolarmente popolari che a distanza di anni continuano a raccogliere commenti. Per lo più si tratta di persona che non riescono a fare delle cose che sono chiaramente dettagliate nel post, oppure che sono facilmente risolvibili con una banale ricerca su Google. Il caso più eclatante qualche mese fa: ad un lettore che chiedeva lumi per qualcosa, un’anima servizievole (non io) ha risposto che la soluzione c’era, qualche centinaio di commenti più sopra. La risposta è stata: “Non pretenderete che mi legga tutti i commenti, no?”.
Già da un po’ di tempo ho deciso di non rispondere più a domande alle quali ho già risposto, oppure la cui soluzione ho trattato in un altro post. Sarò stronzo, ma il blog deve dare piacere a me per prima cosa, non è mica un lavoro. Non posso pensare di sentirmi in dovere di dare spiegazioni a chi non vuole neppure perdere un minuto su Google o nel campo di ricerca del blog.
E difficilmente si tratta di reali problemi: molti scrivono “di vita o di morte” per un ID basso su emule (problema dei più gettonati) oppure perché non riescono a trasmettere con una webradio. Un minimo di senso delle proporzioni sarebbe apprezzato.
Se spreco due schermate fitte e dettagliate per spiegare qualcosa, commentare con “Hei! a me non funziona! Aiuto please!” non mi fa venire voglia di aiutare. Fino a qualche tempo fa rispondevo segnalando link a post miei in cui avevo già trattato l’argomento, ma mi sono accorto che non serviva a molto: nessuno sembrava apprezzare la cosa.
Non credo di dire una novità, ma meno lavoro devo fare per rispondere ad una mail, più alta è la probabilità che io lo faccia. Se devo rispondere per chiedere chiarimenti o maggiori informazioni, ci sono forti possibilità che tardi molto a rispondere, ammesso che lo faccia.
Tutto questo per dire cosa? Non lo so; è uno sfogo, mi andava di scriverlo e non ho neppure chiaro come si comportino i miei “colleghi”, dato che seguo i feed ma non i commenti, se non in casi particolari.
Da una parte mi piace aiutare le persone, dall’altra ho bisogno di nuovi stimoli e non mi piace chi vuole la pappa fatta senza fare almeno un po’ di sforzo per conto suo.
Detto questo stavo pensando di chiudere i commenti ai post più bersagliati da richieste di questo tipo. Mi dispiace perché è un’azione che mi ripugna e va contro la mia concezione di blog. Ai pochi coraggiosi che sono arrivati fin qui chiedo un parere. Accetto critiche e consigli, che fare?


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Commenti

104 risposte a “Customer care (post lungo)”

  1. Avatar Fabrizio Gentili

    Parere ed esperienza da vecchio forumista (e qualcosa di più): la percentuale di buon senso degli utenti è inversamente proporzionale alla crescita del numero di accessi. Non che sia una verità assoluta, intendiamoci, l’unica verità assoluta è che la mamma dei cretini è sempre incinta.
    Non vedendo di buon occhio la chiusura dei questi ultimi… se ti dovessi dare un suggerimento di ordine pratico ti direi di inserire una dicitura di avvertenza molto chiara su come utilizzare i commenti… ma una cosa tipo in carattere grassetto e colore rosso lì dove attualmente avverti dei commenti moderati e mostri lo stomaco di Akismet.

    Per il resto tutta la mia solidarietà, avendo avuto esperienza di idioti sconosciti che si sentono in diritto/dovere di bussare quando meglio credono alla tua porta, so che cosa si prova e so anche che ti passa la fantasia.

  2. Avatar Andrea

    @ Questa_è_bella: Beh, il fatto che sia da sempre così non è detto che mi debba andare bene per forza. E questi non sono groupies infoiate, è gente che vuole un concerto privato e gratuito a casa sua. Visto che ritengo che chi sa deve divulgare ed educare, il mio sforzo è di “educare” chi non capisce da sé queste cose.
    E io non sono un personaggio, tantomeno pubblico.

  3. Avatar Lukather

    Azz..e io che proprio oggi volevo chiederti una cosa sul DD-WRT che ho installato sul linksys FON 😀

  4. Avatar Fabrizio Gentili

    Quando dico “la chiusura di questi ultimi” intendo i commenti, chiedo venia… errore di taglia-e-cuci :p

  5. Avatar claudio

    Scenti ho ciomprato un compIuter nuovo e non mi si acciende. Uno mio amico dice che bisognia applicarci windov. Chiedevo se tu me lo passi e mi spiegi come fare ad applicarlo….

    mai ricevute cosi?
    e’ il motivo che non esistono riferimenti sul blog.

    Claudio

  6. Avatar yLothar

    Il tuo sfogo è lecito, e per certi versi, ben comprensibile. Vedo che qualcuno ha rispolverato “mostri sacri” come usenet (fino a quando ci sarà ancora qualcuno che se ne ricorderà, ogni tanto mi chiedo…), io ributto lì ad esempio il mondo IRC, anch’esso spesso bistrattato o sconosciuto. Al di là del mezzo, però, il problema rimane lo stesso: fino a che punto è “moralmente” obbligatorio arrivare per andare in contro a chi, per un verso o per l’altro, ci chiede aiuto? Personalmente sono una persona a cui piace, per ideali e per passione, cercare di dare una mano a chi me la chiede: ma è anche vero che il tempo a nostra disposizione è quello che è, e per chi, come te, svolge una professione non di ufficio, il tempo assume una dimensione particolare. Il tuo caso, tento di riassumerlo così, è fondamentalmente una questione di “successo”: il tuo blog è parecchio linkato, compare spesso sui motori di ricerca, contiene materiale tecnico. Ha un’etichetta ben definita e un’ottima fama. Per questo, credo, attira api come il miele. Quello che forse non è altrettanto trasparente, invece, è la parte “personale” del tuo blog, o meglio, il grado di effettiva partecipazione che tu sei disposto a mettere nell’aiutare chi (a ragione o a sproposito) decida di avvalersi della tua consulenza. La chiusura dei commenti così come un semplice RTFM non credo siano delle buone risposte: a me personalmente è capitato più volte di pensare cose poco carine nei confronti di chi mi chiedeva aiuto e voleva la “pappa pronta” ma non sono convinto che la chiusura brutale sia la soluzione. Così come non lo è dare sempre la soluzione pronta. Ci vuole misura, come in tutte le cose. Così ad istinto ti suggerirei di provare ad aprire un wiki, magari chiedendo la collaborazione di chi orbita nel tuo stesso campo di interessi e competenze: ti potresti liberare di un po’ di commenti inutili sul blog e dirottare le persone verso uno strumento forse più duttile e veloce. Un esempio? Chi non vuole spulciarsi tutti i commenti ad un post può invece usufruire di un qualche – anche se rudimentale – motore di ricerca e, si spera, trovare anche più soddisfazione nella navigazione. Per tutto il resto, credimi, condivido e capisco il tuo sfogo. Forse, nel passaggio al famigerato WEB 2.0, si è perso qualcosa della vecchia internet, dove gli strumenti di compartecipazione erano più semplici e meno belli da vedere ma l’efficacia della conversazione era migliore.

  7. Avatar Questa_è_bella!
    Questa_è_bella!

    “E io non sono un personaggio, tantomeno pubblico. ”
    Purtroppo chi decide se sei o meno un personaggio non sei tu.. sono gli altri (vedi Google). E quando lo hanno deciso, sei pubblico per forza. E, tra ‘gli altri’ troverai sempre quello che vuole solo una pacca sulla spalla, un’autografo, o la risoluzione completa del problema. Anche farsi pagare non è La soluzione, troverai sempre quello che ti racconterà in lacrime di avere mamma ammalata, papà disperso in guerra e sorella incinta con tre gemelli a carico. E sono i peggiori. Ma come distinguerli?
    Insegnanti, medici, assistenti sociali, sindaci, redattori della posta del cuore.. chiunque alza la manina e dice ‘Hei sono quì e so come risolvere il problema’ sa come funziona questa cosa. E se non lo sa, l’impara.
    Tu hai alzato la manina con il tuo Blog, la gente ha capito che sai di cosa parli, la voce si è diffusa, ed eccoti qui.
    Vuoi provare ad ‘educare’ chi non capisce? tentare non nuoce, ma preparati a considerare ‘la gente’ non come tanti singoli, bensì come una platea. Dentro c’è di tutto.
    Auguri 🙂
    passo e chiudo.

  8. Avatar Dario

    Comprendo il tuo sfogo Andrea perchè anch’io a volte ricevo email o richieste,cerco di rispondere anche in base alla disponibilità dell’interlocutore a fare almeno uno “sforzo” di comprensione: spesso però non c’è neppure la voglia di documentarsi,ed allora non è possibile (e forse anche giusto) virtualmente fare “assistenza”.
    Olte a farsi un giro su forum,newsgroup,su Irc e perchè no Usenet,ormai ci sono anche in lingua IT tante risorse,tra blog,community e siti di informazione; non sentirti dunque stronzo. Tenere un blog costa tempo e non solo,così come rispondere ai commenti: si ripropone dunque il dibattito,tenuto tempo fa su Techcrunch,se nella definizione di blog ci sia anche quella di piattaforma con i commenti. Io credo di si: mi hai dato lo spunto per aggiungere al disclaimer anche quello sui commenti e su eventuali segnalazioni.

  9. Avatar Questa_è_bella!
    Questa_è_bella!

    Torno solo per per darti un risultato.
    Google oggi dice:
    Maurizio Costanzo – pagine 456.000
    Pippo Baudo – pagine 434.000
    ANDREA BEGGI – pagine 342.000
    Giovanni Agnelli – 270.000
    Luca Coprdero di Montezemolo – pagine 194.000

    Sicuro di non essere un personaggio? 🙂

  10. Avatar Keper

    Utili i commenti di “Questa è bella”, in effetti non ha torto. Hai aperto un blog, parli di te e del tuo bagaglio culturale lavorativo, hai aperto la porta al mondo e il mondo è entrato.
    Hai ragione ad incazzarti, ma ci stai semplicemente spiegando che hai scoperto come il mondo è fatto.
    Soluzioni? Potremmo chiedere a gran voce che il whois sia protetto da privacy (non vedo perché no!). Non mi preoccupa tanto il numero di telefono, quanto il pazzo che potresti trovare sotto casa.
    Rifacendomi al servizio di ieri del tg1 “male educati”, tu sei nella stessa condizione dell’autostrada, corsie bloccate e un fottio di gente che passa in corsia d’emergenza. Perché continuo ad essere convinto che alla maggior parte delle persone non freghi nulla di Andrea Beggi, non freghi nulla di cosa fai e di CHI sei. Frega che tu gli risolva un problema e se domani muori, le persone educate che ti seguono dalla blogosfera proveranno dolore, alle persone maleducate che telefonano a casa non fregherà nulla.
    E’ un problema culturale del paese che vede Internet e l’informatica come mezzo per ottenere tutto gratis. In fondo è significativo che abbiano modificato i programmi di p2p in modo che se non condividi, non puoi scaricare.
    L’Italiano è fondamentalmente un becero manovratore per poter fare quello che vuole evitando le regole.

    Infine, questa è casa tua, con le tue regole, qui DOBBIAMO comportarci come vuoi tu, il blog non è democrazia, ma una dittatura illuminata, non dimenticarlo mai.

  11. Avatar Gianka

    …opss, anch’io un paio di volte ho abusato del tuo scibile, ma sinceramente non pensavo un movimento del genere, forse perchè mi sfuggiva la popolarità del tuo blog… superficiale quale sono. In ogni caso uomo avvisato mezzo salvato ;).
    Au revoir

  12. Avatar k1od0

    Personalmente io non pubblico nemmeno la mail…seguo il mio criterio di ricerca da lamer: se trovo qualcosa di già scritto bene, altrimenti continuo a cercare…cerco guide e soluzioni…altrimenti esistono forum appositi!!! Io non chiederei mai ad un blogger! per quanto ti stimo non voglio esserti d’impiccio…è curioso il fatto che chi ti ha chiamato a casa, come ha trovato il tuo numero poteva trovare l’informazione che cercava!
    Comunque sia concordo con KEPER in tutto!!!
    Ciao…

  13. Avatar gattostanco

    Ciao!!!

    mi riassumete il post lungo che io mica ho tempo di leggerlo e poi magari nemmeno lo capisco.
    Chiedete a Andrea la mia email (che a lui gli appare) così nessuno a me mi disturba se non la metto qui nel commento. Allora di cena è a casa, potete telefonargli e farvela dare.
    Gran bel luogo.
    Peccato tutti i commenti. Cioè sono lunghi da fare scorrere per arrivare in fondo alla pagina per inserire il mio.
    La roba per inserire i commenti devi metterla in cima, così non mi stanco a scendere la pagina la prossima volta che mi devi fare qualcosa.

    Dimenticavo: Ogni tanto a un mio amico Uindo si blocca: help me please.

    😀
    Sono solidale (anche se a me non capita e non azzardo suggerimenti).

  14. Avatar Stefano

    Questa_è_bella! fai una cosa, il prossimo 25 dicembre: telefona a casa di Vasco Rossi (o altro cantante famoso a tua scelta) e chiedigli di cantarti una canzone natalizia. poi torna qui e dicci come ha reagito.

  15. Avatar Barbara

    Hai ragione al 100% Andrea sono fidanzata con uno che fa penso circa il tuo lavoro e il suo cellulare squilla sempre giorno/notte/festivi non tanto per clienti ma per conoscenti o gente che ha avuto il suo numero e non sa come si fa questo o quello o non riesce ad accendere quella epriferica etc … MisterN è avvantaggiato dal fatto che non ha un blog e i suoi dati non sono visibili quanto i tuoi però ti capisco secondo me dovresti limitare le cose in modo che ne so di usare solo un canale per dare consigli etc che sia esso il blog o messenger e quando chiudi/stacchi da quello renderti non disponibile , sembra stronzo lo so ma del resto la gente purtroppo (non tutta ovvio) tende ad approfittarsi della gentilezza altrui senza misura

  16. Avatar pannasmontata

    Questa_è_bella! da un certo punto di vista mi sento di darti ragione : quando uno gestisce un blog/sito e questo, per svariati motivi, diventa popolare è normale ed accettabile che ne derivino anche maggiori opportunità di complimenti, critiche, scocciatori e sostenitori.
    In poche parole si è più esposti a tutto per forza di cose.
    Questo però non significa matematicamente che colui che è diventato , volente o nolente, “punto di riferimento” per una data materia debba comunque ingoiare rospi come email petulanti di lettori pigri, gente semplicemente strafottente o addirittura priva di ogni senso della misura che addirittura ti telefona a casa nel nome del “ho voluto la bicicletta e mo pedalo”!
    Non esiste proprio soprattutto in funzione di una cosa che è importantissima :
    questo blog, come tanti altri, non è un lavoro, è un divertimento per chi lo gestisce ed è un aiuto in più offerto a chi lo legge, in modo del tutto gratuito.

    In questo caso è inammissibile “pretendere” alcun che, tanto più che modi del genere di comportarsi potrebbero (spero non accada mai, ma esagero a fini di comprensione) portare anche ad una chiusura del blog per “gonfiamento eccessivo di gonadi e consecutiva fine dei giochi per tutti”.
    Come si dice da queste parti “quando pago, cago” (e anche qua ce ne sarebbe da dire) ma quando si ha un servizio gratuito frutto solo di passione è bene solo ringraziare.

  17. Avatar christian

    Non ti preoccupare queste cose capitano anche nella vita reale…pensa che la mia azienda ha chiuso per le due settimane di natale e il 25 ho ricevuto una chiamata di un nostro cliente che pretendeva che gli risolvessi un problema di excel che sembrava di vita o di morte a mezzogiorno….ma io dico tu il giorno di natale a mezzogiorno che cazzo sei a lavoro davanti ad un pc?
    Oppure quelli che gli dici ma guarda su google e cerca questo e segui passo-passo e poi ti dicono : “ma non puoi farmelo tu in remoto?”, cazzo c’è google….ti spiega come si fa…
    E’ inutile per noi informatici vale sempre il detto :

    “Il 90 % dei problemi dei computer sta tra la sedia e il monitor…”
    Capisco il tuo sfogo…noi informatici dovremmo percepire anche un fondo comune per lo stress mentale che siamo costretti a subire….

  18. Avatar Tittyna

    Ho scritto un post sull’argomento Andrea.
    Un bacio

  19. Avatar Ciesko

    Io sono uno dei tanti che ti aveva aggiunto alla lista degli amici su msn, e che ti aveva scritto e ha ricevuto una risposta di cortesia (mi avevi detto di mandarti una mail ma poi non mi sono più fatto vivo), ma visto che pure a me più che avere il piacere di parlare con gli amici l’istant messaging è diventato una consulenza non stop, non lo uso mai..

    Per quanto può valere: tante tue dritte le ho trovate utili e complete, io penso che dovresti dare un consiglio a chi fa domande sensate non “retoriche” o da puro l@mer.. Poi quelli che chiamano a casa per dei consigli senza aver chiesto il permesso o altro non c’è parola ancora inventata per esprimere che razza di gente è, io li definire degli * (dove con * ci puoi mettere tutte quelle parole che vuoi)

    Continua così.

    Francesco

  20. Avatar Ulisse31
    Ulisse31

    yLothar: il tuo ragionamento ha un grosso baco concettuale: la gente che vuole la pappa pronta, non legge FAQ, non legge wiki, non fa nulla. Non VUOLE fare nulla. E’ ancorata alla filosofia anni ’80: telefono alla SIP e mi risolvono il problema, non mi interessa come, chi, quando, con cosa. Il problema è riuscire ad EVITARE certa gente che non ha nemmeno la sensibilità di capire che pretendere la pappa pronta è una cosa fuori dal mondo. E sono la maggior parte. Io metterei la patente ECDL come requisito minimo per l’acquisto di un computer. Oppure la dimostrazione di un po’ di nuona volontà. Io di solito quando chiedo aiuto a qualcuno (nel campo informatico) chiedo DOVE reperire informazioni, ma sono uno dei pochi.
    Forse semplicemente il mondo sta camabiando. In peggio. L’importante è non cambiare con lui.

  21. Avatar destralab
    destralab

    Anch’io sono una che ha rotto le scatole ad Andrea per email, ma che ha ricevuto una risposta cortese e immediata, e per questo lo ringrazio ancora, nell’altro commento ci scherzavo su. Io direi solo di valutare e decidere di volta in volta e farlo solo quando ti va…

  22. Avatar Lorenzo

    Andrea, il blog è tuo e devi fare come meglio credi, quando alla fine chiedi: “Accetto critiche e consigli, che fare?” io ti rispondo “Fai come ti pare”. E’ un tuo spazio ed hai il semplicissimo diritto di gestirlo come meglio credi, così come hai il semplicissimo diritto di scegliere quando dare una mano a qualcuno e quando non darla perché magari semplicemente vuoi avere un po’ di tempo per farti gli ‘azzi tuoi.

  23. Avatar peppeg

    Ciao Andrea!
    (Ciao@all!!!)

    Credo che molte cose intelligenti siano state dette in questi commenti, ergo chiudere i commenti non sarebbe una soluzione…

    L’unica soluzione, forse, sarebbe rendere maggiormente blindata la parte (sacra si chiaro) della vita in famiglia e dei propri ritmi/tempi…

    Quindi, sempre se possibile, oscurare le informazioni “sensibili”…

    per il resto:

    davidonzo mi ha tolto le parole di bocca, e fortuna sua volle che mi ero appena lavato i denti 🙂

    Molti, moltissimi, non vogliono che si indichi loro una possibile soluzione… Affatto! Vogliono soltanto che sia tu a risolverla…

    Anche io, nel mio piccolino s’intenda, sono mod di un forum e mi son fatto un’idea:

    molti, moltissimi, vorrebbero che tu andassi di casa in casa a configurare router, reindirizzare porte, alzare iD e chi più ne ha più ne metta…

    (felici anche di darti delle frustate nel caso tu non ci riesca in fretta… ‘che aspettano un file da 2 giorni…)

    sono i pigri, quelli del “voglio tutto senza far niente”, quelli che, forse, non son mai cresciuti…

    quando un pigro, poi, non ha neanche il senso della misura…

    bhe si ottiene lo spiacevolissimo evento capitato a te…
    (e credo che ci voglia un misto di coraggio ed incoscienza e faccia tosta per telefonare a casa di uno (s)conosciuto per chiedere aiuto…)

    Ma son facce della stessa medaglia, come faceva notare Questa_è_bella!…

    Infine, ecco la mia piccola soluzione, alla pigrizia:

    quando trovo l’ennesimo messaggio su temi triti e ritriti non rispondo… e lo faccio a scopo “educativo”… Infatti rispondere a chi pretende la pappa pronta è come rafforzare la sua idea (malsana) che se ho bisogno d’aiuto qualcuno mi aiuterà di certo (qui l’infantilità…)

    Frustare tale richiesta, almeno spero, porterà ad agire autonomamente(se si vuole veramente risolvere quel problema) oppure a chiedere a qualcun’altro…

    ciaooooooo
    peppeg

  24. Avatar Yuri Morini

    Per me questo blog è stato fonte di risposte e ispiratore di ulteriori domande, uno strumento di accrescimento insomma. Quando dico blog però, intendo l’intero blog, commenti compresi, una buona discussione intorno all’articolo chiarisce i dubbi che nascono leggendolo. La questione reale è se nel tempo i commenti possono accrescere la qualità della discussione oppure la sporchino inutilmente. A tal proposito ecco l’idea di un personaggio famoso che si è fatto la stessa domanda:

    http://www.mezzoblue.com/archives/2007/01/03/borderline/

    Ottimisticamente credo che tanti di quei commenti siano fatti in buona fede. Con tante persone che girano, qualche utente poco “sgamato” e con l’unico intento di risolvere il suo problema che lo assilla è naturale che ci sia, io stesso l’ho fatto. Il concetto di andare a ricercare se qualcuno ha già risposto alla tua domanda è una cosa che viene dopo, quando capisci come funziona.

    Purtroppo questo distrae, abbassa la qualità della lettura: devi leggere mezzo commento per capire se lo devi saltare oppure no, poi ci sono gli interventi di chi risponde di rileggere meglio su altri articoli (etc. etc.). Tutto questo allunga la lista dei commenti e la gente non li legge che sono troppi e alla fine rifà la domanda posta poche righe sopra. E questo solo per quanto riguarda quei commenti “innocentemente” fuori luogo.

    Ciò non toglie che esistano anche i commenti in mala fede degli idioti. Non mi è mai, dico, mai venuto in mente di telefonare a qualcuno, neanche ad una azienda, se non è scritto da qualche parte che posso farlo. Qui è la logica e l’educazione che comanda e purtroppo non tutti ne sono dotati. Daltronde, per riprendere qualche commento letto sopra, grazie alle tue qualità il ruolo di personaggio pubblico ormai ti è caduto addosso volente o nolente. E’ ahime! ovvio che c’è chi se ne approfitta e in un utenza così ampia anche l’1% possono essere tanti, per questo è per me naturale pensare che tu protegga ancor di più la tua privacy “del mondo reale”, purtroppo l’antispam fuori dalla porta ancora non lo puoi installare 😀 .

    Credo che sia fondamentale proteggere l’Andrea reale da quello virtuale, visto che potenziali disturbi a quello reale presumo possano influire anche su altri fattori personali (credo che una telefonata serale in casa mia alla tarda ora possa scatenare isterismi) e la cosa mi sembra quantomeno ingiusta. Il fatto che tu non possa usare un IM e Skype va a scapito oltre che tuo anche di coloro di chi potrebbe e vorrebbe comunicare con te con il tuo assenso.

    Per quanto riguarda il blog, forse dovresti istituire un obiettivo: un blog completamente aperto dove qualsiasi discussione può prendere piede (purtroppo anche quelle futili e irritanti) oppure un blog dove la qualità regna sovrana? Ovviamente questi sono i due estremi e credo che ci siano differenti livelli di interoperabilità fra i due.

    Se sei arrivato fin qui… 🙂 un saluto.

    Yuri

  25. Avatar Vincenzo

    mmhhhh… condivido pienamente cio’ che hai scritto! Molte persone approfittano della disponibilita’ altrui, senza considerare pero’ lo sforzo sovrumano e la perdita di tempo necessaria per acquisire quelle nozioni tecniche che uno come te ha.

    Comunque c’e’ di peggio….
    http://lapillola.blogspot.com/2007/01/maledetto-helpdesk.html (dedicato agli incompresi tecnici e sistemisti inclusi).

  26. Avatar kOoLiNuS

    Andrea, ci fai i soldi con sto blog ?
    Se la risposta e’ no, e vuoi continuare a bloggare passa su wordpress.com (o altro servizio gratuito)

    – zero spese per l’hosting (in passato hai cambiato profilo diverse volte x l’aumentare del traffico)

    – niente numero telefonico di casa (vedi di intestarlo a chi vive con te)

    – niente indirizzo di casa

    per il resto la proposta fatta più sopra di cominciare a sensibilizzare qualcuno per il mascheramento delle informazioni sensibili anche in virtu’ della inutile legge sulla privacy è la cosa più sensata letta qui sopra.

    l’atteggiamento del fantomatico “Questa_è_bella!” poi mi fa saltare i nervi. anche se mi chiamassi Silvio ed abitassi ad Arcore questo non vuol dire che uno puo’ venire a importunarmi quando e come vuole.

    take care

  27. Avatar fullo

    Andrea hai tutto il mio supporto. Ho pubblicato guida del come contattarmi su IM proprio per venire incontro a parte dei tuoi stessi problemi (ormai ho il gruppo “help-desk” che conta circa 200 contatti, sigh…)

    e lo stesso è stato fatto per quel che riguarda l’avviso di post “vecchio” che altri hanno citato (ho gente che mi chiede da un anno come installare skype su ubuntu quando basta scaricare la versione nuova…).

    Purtroppo però non tutti comprendono/vogliono comprendere la cosa… tra un poco pubblicherò la tariffa oraria di consulenza… vuoi mai…

  28. Avatar Noantri

    Secondo me la soluzione è elementare: il blog è tuo, questa è casa tua e – soprattutto – la tua sapienza e la tua capacità, queste, sono cosa tua. Dunque persegui semplicemente a non rispondere a chi si dimostra inelegante, diseducato, scontroso e un po’ coglione. Alla fine non può essere un tuo problema ANCHE la scarsa intelligenza dei cibernauti. Ma ti ripeto: la tua capacità e la tua conoscenza (il tuo know how) è roba TUA. Non la dare per scontata.

    (Altrimenti fai un blog diverso: parla di cazzi tuoi, pubblica i tuoi disegni e le ricette di tua moglie e vedrai che la cosa migliora. Ma non penso che sia questo quello che vuoi…)
    [Ste]

  29. Avatar Tambu

    mi ha interessato il punto di vista di Questa_é_bella. In efetti non ha tutti i torti, e non è Andrea che decide se essere popolare o meno.

    Quello che Andrea dovrebbe far capire alla gente è che Andrea Beggi “il costretto ad essere personaggio”, al contrario dei Rolling Stones, può permettersi di piantare baracca e burattini da un giorno all’altro, chiudere il suo bel blog tecnico e sparire per sempre dalla faccia della terra. E che se si continua a rompergli le palle, potrebbe anche farlo.

  30. Avatar wilcox babcock
    wilcox babcock

    Prova a informarti su quanto costa mettere su un 899.. magari ci saltano fuori le vacanze d’estate 🙂

  31. Avatar nessuno77

    hai perfettamente ragione.
    p.s.
    avrei una richiesta…
    avresti un lavoro ben retribuito x me?beh anche una cosa accettabile…
    ciao e grazie…
    bye nessuno77 eterno disoccupato
    p.p.s
    ma sei tu che facevi i miracoli vero?:)

  32. Avatar silentman

    mi ha interessato il punto di vista di Questa_é_bella. In efetti non ha tutti i torti, e non è Andrea che decide se essere popolare o meno.

    Si, ma è Andrea che decide dove finisce la sua sfera pubblica e inizia quella privata. Il fatto di avere i dati pubblici (come moltissimi, sulle pagine bianche) non significa che questi debbano essere usati a piacimento.

    Quello che Andrea dovrebbe far capire alla gente è che Andrea Beggi “il costretto ad essere personaggio”, al contrario dei Rolling Stones, può permettersi di piantare baracca e burattini da un giorno all’altro, chiudere il suo bel blog tecnico e sparire per sempre dalla faccia della terra. E che se si continua a rompergli le palle, potrebbe anche farlo.

    O semplicemente decidere di rispondere a chi si sente di farlo, senza il minimo patema.

    Faccio un esempio personale, non me ne vogliate: i miei dati sono pubblici da quando ho un dominio mio (dal 1996), e quando ero su Admin su Azzurra IRC Network di telefonate sul cellulare privato da gente che si identificava come konix88 o beduino77 (esempio) e che mi implorava di intervenire perche’ “gli avevano takkato il chan” o “perche’ il bot kickava tutti”. Alla dodicesima telefonata di questo genere uno può decidere:

    – Dare supporto e provare ad aiutare l’interlocutore.
    – Essere sgarbato e mandarli tutti là
    – Non rispondere a numeri sconosciuti
    – Provare a spiegare che il fatto di amministrare un server su una rete di chat non significa che si è pagati per farlo, che è un hobby e che non viene riconosciuto nessun indennizzo di reperibilità, e che soprattutto non lo si fa a tempo pieno.

    Spesso quelli a cui si negava una risposta obiettavano che “Si ma tu gestisci un servizio pubblico, se non funziona ne sei responsabile”. Non è per niente vero. Quello che gestivo allora, e quello che gestisce Andrea qui esattamente nella stessa maniera, è un servizio privato offerto al pubblico, il che è ben diverso. Essendo un servizio, sottolineo, privato, ne fa quello che meglio crede.

    Quanto agli interessanti spunti di riflessione di Questa_è_bella, sono per natura diffidente verso chi espone critiche senza identificarsi. Forse esporsi un goccetto di più aiuterebbe a essere presi sul serio.

  33. Avatar maga

    Andrea,
    ma alla fine a quello che ti ha telefonato a casa di sera per chiederti informazioni su UltraVNC cosa gli hai risposto? 😉

  34. Avatar cattomoderasta

    solo per dirti che prima che ti incontravo non capivo un cazzo di feed, e il tuo blog (coi suoi link) mi è stato utile e di molto, e senza telefonarti a casa! per un certo senso di gratitudine ti ho anche linkato (troppo te ne fregherà)
    buona giornata…

  35. Avatar pypons
    pypons

    Andrea, purtroppo la gente non ha voglia di perdere due minuti per risolvere qualsiasi piccolo problema. Vogliono sempre la “pappa pronta”. Questo mi capita diverse volte nella giornata. A volte, anche se gli dai l’input sul dove trovare informazioni, loro voglio sempre la pappa sul piatto.

    Io posso solo consigliarti di rimuovere il tuoi contatti (msn, skype, ecc.. ) e renderli meno accessibili.

    Inserire qualsiasi informazione per tutelerà la privacy non servirà a niente. La gente della “pappa pronta” non fa una ricerca su google, figurati se legge qualcosa sulla privacy.

  36. Avatar Manuel
    Manuel

    Questa_é_bella, col suo ragionamento, non vuole, penso, giustificare il comportamento dei “maleducati”, ma fotografare una situazione. Non dà la soluzione, ma precisa la portata del problema. Andrea, se vuoi che il mondo reale sia separato da internet sei tu e solo tu che devi tagliare i ponti tra i due; non puoi pretendere che la gente sia educata, semplicemente perchè… non lo è (tutta)!

  37. Avatar settolo

    bellissimo… il giorno dopo aver letto questo post mi ritrovo un commento sul mio blog (il numero 3, neanche tanto lontano dall’articolo) nel quale mi si chiede ESATTAMENTE una delle cose scritte nel post.
    Per giunta in grassetto.

    L’ironia è che si parla di argomenti di tutt’altro spessore (per inciso, di oroscopi…).

  38. Avatar Dania

    La gentile disponibilità viene sempre più spesso confusa con una cosa dovuta. Eccedere nella cordialità rischia di ritorcere contro di te una serie di pretese maleducate e inopportune.

    Sei gentile quindi sei fesso?

    Quando succede a chi mette a diposizione e la propria simpatia è un conto, quando invece accade a chi offre gratis le proprie competenze sarebbe il caso di mandarli tutti a fare in …

  39. Avatar Isadora

    Andrea carissimo, ora sai perché non voglio un dominio registrato a mio nome, perché uso uno pseudonimo per scrivere, peché il blog ha un indirizzo email suo e perché non metto foto mie in rete, alcuni temi di cui a volte io e te abbiamo parlato in altra sede. Non è questione di volersi nascondere, ma di tenere sotto controllo i contatti non richiesti e non mettersi a disposizione di chiunque passa, a qualsiasi ora, per qualsiasi motivo. Non è nemmeno necessario avere, come nel tuo caso, determinate competenze: ad un post assolutamente non tecnico sul fatto di desiderare una Holga ho dovuto chiudere i commenti perché stava diventando una comunità dotata di vita propria; tutta gente che, se si fosse presa la briga di fare altri due click, sarebbe approdata a piattaforme che si occupano solo di quello, invece di discuterne sul mio blog, che non c’entra nulla. Non so che consigliarti… io toglierei tutti i contatti dal blog tranne la mail e sarei categorica con chi si procura il numero di tel attraverso whois e si permette l’inaudita cafonaggine di chiamarmi a casa. È la tua privacy ed è il tuo tempo libero. Chiudere i commenti, be’, solo dove necessario, ma non in generale…
    Fatti coraggio, come diceva qualcuno più sopra, in fondo questo è anche un segno di successo…
    Bacione

  40. Avatar Fabs
    Fabs

    Caro Andrea,
    quando hai trovato la soluzione, ti prego, condividila!
    Sono ormai troppi anni che faccio da help desk gratuito informatico-spirituale su tre continenti.
    L’ultima e’ stata la disinstallazione-installazione di un antivirus gratuito da AVG ad AVS effettuata via telefono in Slovacchia. C’e’ gente che preferisce pagare quattro chiamate internazionali e perdere una settimana piuttosto che seguire la spiegazione passo-passo dumb-proof che gli hai scritto apposta.

    Ciao, F.

  41. Avatar Comicomix

    Caro Andrea, tu non mi conosci, io ti conosco tramite Tittyna. Da lei ho visto il post e sono venuto di qua. Solo per diriti che non è bello che, anche nel web (d’altronde, perché dovrebbe fare eccezione?) essere una brava persona, essere gentile, essere altruista, anzichè farti tenere in palmo di mano dal tuo prossimo sia solo una cosa che autorizzi molti ad “approfittare” di te.
    Per quello che può valere, ti lascio un sorriso.
    Mister X di Comicomix

  42. Avatar Fruskio

    Secondo me qua la questione un po’ va oltre quella di “bontà e gentilezza che vengono prese per debolezza”. Qui si tratta di assoluta pigrizia da una parte ed esaurimento della tua naturale dose di pazienza dall’altra. Assurdo pensare che ti abbiamo chiamato a casa. Irritante pensare che esista gente a cui non passa neanche per l’anticamera del cervello l’idea di perdere una mezz’oretta su Google per cercare una qualsiasi cosa.
    BTW qualche giorno fa ho pensato seriamente di mandarti una mail per chiederti consiglio su una cosuccia legata a Linux ed a un PC del mesozoico… hihihi forse aspetterò per mandartela!
    Lasciando da parte il mio stupido umorismo… chiudere i commenti magari ai post più vecchi non credo sarebbe un delitto ma – come diceva Isadora – farlo su tutti i commenti – mi sono ripetuto – sarebbe probabilmente troppo.
    Concludendo, riguardo la maleducazione: non ci si può far nulla,non bastano Akismet o un’altro filtro anti-spam per quella. Visto il tetro umirismo, ti capirò se cancellerai il commento per causa di ordine pubblico.
    Con ammirazione, Fruskio.

  43. Avatar Anonymous
    Anonymous

    Andrea,
    Anche io ho fatto il tuo lavoro, e posso dirti che era così anche anni fa…

    Avevo clienti che per abitudine, prima di telefonarmi, facevano sempre tutto il possibile: quando chiamavano, mi precipitavo.

    Al contrario c’erano altri a cui mi negavo per principio, li richiamavo – come minimo – un ora dopo, perchè sapevo benissimo che telefonavano *ancora prima di aver letto completamente il messaggio di errore*: credimi, il 99% delle volte quando richiamavo mi sentivo dire “si, sembrava fermo, ma poi ho risolto”…

    Purtroppo conto certa gente bisogna prendere contromisure che personalmente ripugnano: ma si tratta di autodifesa!

    Avrai già capito che sono pienamente d’accordo con te… al punto da farmi coinvolgere in un microsfogo personale, perchè – anche ormai a distanza di anni – certe ferite dolgono ancora…

    Cari saluti,
    con simpatia.

  44. Avatar Paolo
    Paolo

    Ciao Andrea, sono un tuo affezionato “lurker” (beh almeno di solito…) ora mi piacerebbe sapere:
    E’ meglio se continuo a venire qui a leggere sul tuo sito, a condividere o meno i pareri tuoi e di tutti coloro che scrivono qui (senza mai rispondere, ovviamente), oppure devo iniziare anche io a fare qualche telefonatina ?
    Dimmi cosa preferisci, un lurker oppure un rompiballe ? Io credo la prima che ho detto…
    Questo commento avrei voluto inserirlo nel tuo post “lurking day” ma tant’è, i commenti erano chiusi…

    Ciao.
    Paolo

  45. Avatar Folletto Malefico

    1.
    A tutti quelli che suggeriscono di “non comprare il dominio se no vedi che succede questo”, la risposta è semplice. Ci sono società che oscurano i dati del dominio, quando registrano. Mettendo proxy mail e simili. Credo che DreamHost dove sono ora lo faccia.

    2.
    I commenti di “Questa_è_bella!” (l’anonimo personaggio per un post) avranno anche una base sensata e sicuri spunti di interesse, ma le conclusioni mi sembrano piuttosto limitate come fondamento.
    Beggi se l’è forse anche “cercata”, ma non per i motivi che adduce. Quanto per aver diffuso così liberamente i suoi dati, che sinceramente trovo un po’ eccessivo. Mi spiace solo perché è una “bella” attitudine questa. Spiace doverla perdere per dei lamma.

    3.
    Personalmente, io seguo e ho sempre seguito la via del commentare se e solo se mi va (ok, spesso è così, anche se ho poco tempo). E i commenti liberi fanno in modo che una discussione si sviluppi, ma non è certo indice che tu debba rispondere.
    La mia filosofia però è incentrata sull’educare. E non mi importa se ti sto ‘ostacolando’ per raggiungere il tuo fine. Probabilmente se fossi sull’orlo di un burrone ti metterei prima in salvo, ma in tutti gli altri casi la soluzione se la vuoi ti dico come trovarla e non ti do la pappina pronta.
    Sto un po’ sul hazzo alle persone per questo motivo (“ma non puoi dire semplicemente si o no?”) ma io credo che una risposta, pura e semplice, sia spesso inutile.
    Il tuo silenzio sarebbe una forma di educazione in questo senso, se ci pensi: imparano che non è dovuta la risposta.
    Anche se forse sai già bene che educare non è affatto facile. E che è molto più facile che non impareranno.

  46. Avatar Francesco
    Francesco

    cercavo un alternativa a vnc, ho trovato ultravnc e sul tuo blog ho trovato una discussione che mi ha aiutato a partire, e da li sono andato avanti da solo. Stessa cosa mi è successa con tanti altri argomenti. Credo che chi ti venga a rompere le balle per cose troppo semplici e scontate non meriti attenzione, primo perchè non sei obbligato,per l’appunto non è il tuo lavoro dare consigli, secondo, perchè quando si capiscono le cose basilari da soli, più che un consiglio bisognerebbe cambiare mestiere. Tutti vorrebbero la pappa pronta, ma pochi apprezzano i consigli per trovare le soluzioni. Continua così che vai alla grande. Chi ti rompe le balle ignoralo, certa gente si stufa e poi si buttano su altro/altri.

  47. Avatar rael

    Caro Andrea, ti copioincollo un pezzo del mio commento messo da Tittyna che parla di te in questo contesto.

    se mastico un po’ di wordpress ora è anche grazie a lui [Andrea Beggi], che mi ha fatto apparire tutto molto più semplice.

    idem mi successe con il phpbb, il linguaggio forum: il sito italiano [www.phpbb.it] è gestito da un manipolo di persone il cui motto deve essere “lo faccio ma non mi chiedo perché, mi va bene così, ne sono felice”.
    persone disponibili, gentili ma forse con qualche brutta esperienza alle spalle e che ora adottano un ottimo sistema:
    loro via forum ti aiutano in tutti i modi possibili.
    se proprio sei nei casini e debbono intervenire di persona chiedono un pagamento:
    l’iscrizione con offerta minima (dieci euro) all’ AIRC. partono da un principio serio ed inoppugnabile: se hai la possibilità di fare un forum hai la possibilità di spendere dieci euro per chi sta male. se non lo fai arrangiati.
    una filosofia che condivido e suggerisco ad andrea.

  48. Avatar gus
    gus

    ti ho trovato cercando soluzioni a problemi che avevo. è stato utile il tuo aiuto e di questo ti ringrazio.

    faccio pure io parte di quella folta schiera di persone che han commentato il tuo sfogo. mi permetto di aggiungermi perche condivido con voi esperienze e frustazioni derivate da clienti/lamah/…/utonti

    personalmente penso che tutti abbiano ragione, chi piu chi meno, compreso ‘Questa_è_bella!’ i cui spunti di riflessione fanno riflettere.

    personalmente non ho trovato soluzioni al problema. ci ho provato: educare. farsi pagare. bannare. autoresponder con link a google,…

    alla fine ho concluso che il mio TEMPO è la cosa piu preziosa che ho, non lo spreco piu per cafoni, nemmeno per suggerire di usare google.

    hai/avete la mia solidarieta.

  49. Le buone maniere…

    da “I pensierini di Mitì”, dopo aver visto questa trasmissione
    Sono convinta che sia assolutamente necessario
    continuare a insegnare ai nostri figli le buone maniere,
    perché prima o poi torneranno di moda.

    (credo che condividano questo o…

  50. Avatar profste

    “this is a rant”
    (e me ne scuso in anticipo).

    volevo aggiungere il mio parere, ma è davvero troppo lungo e leggendo tutti i commenti (non sono rimasto uno dei pochi che prima di postare si ripassa tutto vero?) le mie posizioni sono state + o – già espresse.

    inutile anche la sfliza di:
    @ pino
    @ gino
    @ rino
    che spesso rende (JMHO) purtroppo illeggibili alcuni commenti x’ impazzisci a fare avanti e indietro xvedere pino gino e rino cosa avevano detto.

    aggiungo una citazione che qualcuno di voi ricorderà scritta alle spalle della cassa in bar e negozi anni 70/80:
    “per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno”

    questa potrebbe essere l’unica soluzione al problema.

    altro che disclaimer ispirati ai blogger che lavorano x google, che tanto la gente non legge mai e ispirazioni dalla realtà usa, dove la gente è molto + 2.0 che da noi.

    dobbiamo anche considerare un problema culturale, qui non siamo negli usa. non dico che siamo peggio o meglio, è solo che culturalmente noi italiani i libretti delle istruzioni non li leggiamo e loro lo fanno.

    niente è + prezioso della privacy, specie se non sei in gioco solo tu, ma anche la tua famiglia. credo che finché uno abita da solo può fare come vuole, mettere skype, icq, msn, indirizzo di casa e quant’altro, ma con la famiglia non è + solo un tuo affare personale ed è nostro primo dovere difendere la LORO privacy, non tanto la nostra, invece di allambiccarci su una scelta pensando: “sarà più o meno 2.0?”.

    non dovresti avere alcun dubbio, una chiamata a casa di sera interrompe uno dei pochi momenti di intimità che le nostre famiglie hanno in questo mondo dove ci si vede troppo poco e nulla vale più di quei momenti. davvero.

    chiaro che poi tra mille persone che ti scrivono salta fuori anche qualche lavoro per te e questo può essere un lecito mezzo di exploit del blog, che ormai non è + un hobby quasi x nessuno ed è di nuovo una presa in giro con se stessi raccontarselo. io stesso ho pensato che se mai avrò problematiche di rete o simili chiederò i tuoi servizi (ovviamente a pagamento) se saranno disponibili. credo però che per questo basti un email che ti mantiene un contatto col mondo e protegge la tua/vostra privacy.

    mi scuso ancora x il rant e ripeto (mille smilini, peace, love) e ripeto it’s JMHO.