Andrea Beggi

"I'm brave but I'm chicken shit"

Brooks Adrenaline GTS 16

GTS16Durante i miei anni di corsa ho usato scarpe di marche diverse con risultati alterni, e negli ultimi tempi mi ero fermato su Brooks perché le caratteristiche delle Adrenaline GTS mi sembravano adatte a me e mi ci trovavo molto bene. Finché, con il modello GTS 15, ho avuto qualche problema: in Brooks devono aver cambiato le dimensioni o la calzata perché alla fine della corsa mi facevano male le piante dei piedi e la punta delle dita. All’inizio era solo un fastidio ma in seguito, durante la preparazione di una maratona e allungando le distanze, la situazione è peggiorata. Un giorno, dolorante al ritorno da un lungo di una trentina di km, ho deciso che avrei buttato le scarpe dopo la gara (non si cambia modello di scarpe poche settimane prima di una maratona). Ho quindi salutato Brooks e mi sono rivolto ad altre marche.

IMG_20160119_135627046_HDRQualche settimana fa mi hanno proposto di provare le nuove Brooks GTS 16; ho accettato anche se ero molto scettico e un po’ prevenuto. Mi sono riproposto di provarle ed eventualmente accantonarle al minimo accenno di problemi; forse non sono l’unico ad avere avuto qualche difficoltà, perché mi dicono che la forma della GTS16 è stata completamente ripensata e, dopo averci corso per un po’ di chilometri, posso fare qualche considerazione.

GTS16Intanto le Brooks Adrenaline GTS16 sono scarpe adatte a chi ha bisogno di un buon supporto, è pronatore, e non è molto leggero. Sul sito di Brooks c’è la descrizione di tutte le caratteristiche. Trovo le GTS16 molto ben ammortizzate, e con un eccellente supporto; come da tradizione di questo modello, il piede è saldamente contenuto dalla scarpa che avvolge, guida, e protegge il piede ad ogni passo. La sensazione è di “presa” molto salda: se allacciate nel modo giusto non c’è modo di sfilarle senza disfare il nodo, a differenza di altre marche che sono più morbide ed elastiche sul piede, anche nei modelli con maggiore supporto (le mie Asics si sfilano senza slacciarle). Malgrado ciò non danno mai la sensazione di essere scarpe “dure”. La tomaia è leggera ma non impalpabile e va bene anche per le stagioni più calde facendo traspirare bene il piede. Le stringhe non sono lunghissime, specie se si usa l’allacciatura “lace lock“, che vi consiglio caldamente di adottare.Brooks

Le Adrenaline GTS16 sono scarpe adatte anche alle lunghe distanze; l’efficacia dell’ammortizzazione non stanca la pianta del piede e il sostegno si prende cura delle articolazioni. Dopo averle usate per un po’, posso dire che il modello 2016 non ha i difetti dell’anno precedente e sono tornate le Brooks alle quali ero affezionato: nessun dolore, forma adatta al mio piede, pianta sufficientemente larga, sostegno ed ammortizzazione di ottimo livello.

Le scarpe vanno sempre scelte con il consiglio di un professionista competente, altrimenti si rischia di farsi del male; a volte, come è capitato a me, anche una diversa versione di un modello già selezionato ed affidabile può causare qualche problema. Quello che vi posso dire io, che sono solo uno che corre quando ha tempo, è di considerare le Adrenaline GTS16 se rientrate nella categoria di persone che ha bisogno di una scarpa da corsa con determinate caratteristiche. Nel corso degli anni credo di averne possedute almeno 6 o 7 paia e, salvo la parentesi delle GTS15, mi hanno sempre dato grandi soddisfazioni.

Buona corsa.


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Commenti

3 risposte a “Brooks Adrenaline GTS 16”

  1. Avatar Davide Salerno

    Da quando ho provato le Cumulus di Asics è difficile trovare una scarpa migliore.

    Per la linea queste GTS16 mi ricordano molto le New Balance 1080 Fresh Foam.

  2. Avatar Andrea
    Andrea

    Personalmente mi con le GTS 15 mi sono trovato bene, almeno all’inizio, purtroppo pero’ dopo solo due mesi hanno iniziato a deteriorarsi velocemente .. sopratutto vicino sul bordino a contatto del collo del piede.

    E non ho apprezzato le scarse risposte del customer support Italiano ..

    Sconsigliate !

  3. Avatar TOMMASO
    TOMMASO

    Salve, innanzi tutto Buon Anno mi chiamo Tommaso cercando informazioni su quali scarpe usare per il Cammino Primitivo (questa estate 315 km da Oviedo a Santiago) il tuo blog mi ha incuriosito.E’vero non sono uno che corre o pratica delle maratone ma se riesci a darmi qualche consiglio su che Brooks usare te ne sarei grato.