Dieter Gundel, responsabile dell’elettronica in pista alla Ferrari, ha descritto a ZDNet Germany come funzionano i sistemi e l’informatica della Ferrari F1. L’intervista completa è qui.
Ecco alcuni fatti salienti:
- Ferrari usa PC con Windows XP.
- I linguaggi utilizzati per il software dell’auto sono assembler e C, mentre per altre applicazioni C++, Delphi e Visual Basic. L’analisi e le simulazioni sono effettuate con Mathlab.
- Durante una gara di media lunghezza, l’auto invia ai box circa 1Gb (!) di dati relativi alla telemetria, con una parziale ridondanza in modo da essere sicuri di ricevere tutti i dati.
- Una CPU a bordo campiona tutti i segnali provenienti da sensori e attuatori, e li invia al controller che si incarica di immagazzinarli in memoria e di prepararli per la trasmissione.
- I dati sono encodati per la trasmissione radio, con frequenza in microonde circa a 1,5GHz. Ai box viene applicata la correzione di errore e i dati vengono decodificati e distribuiti.
- Il controller che trasmette i dati fa anche un buffering, e trasmette i dati solo nelle aree della pista dove la comunicazione è possibile. Tali aree vengono definite a priori, quindi il controller “sa” dove si trova in un dato momento rispetto allo sviluppo del circuito.
- Sia in fabbrica che ai box, Ferrari utilizza il massimo livello di sicurezza, e tutti i portatili contenenti dati riservati hanno il disco fisso crittografato prima di uscire dalla fabbrica. Anche il flusso di dati dalla macchina ai box è crittografato.
- Sia in fabbrica che ai box, non vengono utilizzate comunicazioni wireless perché non assicurano il massimo della sicurezza.
- Tutte le decisioni sulla strategia di gara sono basate su simulazioni al computer, e sono aggiornate in tempo reale durante lo svolgimento della competizione.
- Per aggirare eventuali problemi informatici durante la gara, esiste una procedura di fallback: scendendo per gradi si potrebbe arrivare a scambiare informazioni tra i PC utilizzando memorie USB.
- L’auto è quasi completamente controllata dal software, compatibilmente con le aree ammesse dal regolamento. Gli elementi interessati dall’automazione sono: il motore, il cambio (cambi marcia con tempi intorno ai 10 millisecondi!!!), il controllo della trazione, il comando del gas, la frizione. Oltre a questo, naturalmente, tutta la telemetria.
Ecco un posto dove lavorerei moooolto volentieri. (E chi no?)
Commenti
5 risposte a “Informatica e Ferrari”
Ehehehe… io mi accontenterei anche solo di togliere la polvere, ai loro sistemi (beh, per togliere la polvere una mano sulla tastiera la si deve mettere per forza…) 😀
P.S. Occhio che il campo per inserire i commenti finisce sotto la colonna di destra (stesso problema che aveva zuppah un po’ di tempo fa) rendendo difficile leggere tutto il testo.
Bye!
🙂
Che browser usi? Non riesco a riprodurre il problema n� con FireFox n� con IE….
IE 6.0 SP1… ma solo quando inserisci il testo nel form “Il tuo commento”.
Con Mozilla FireFox nessun problema… 🙂
Ok, verificato. Il supporto ai CSS di IE fa piet�. Vedo se ho tempo di tappare il buco, grazie.
Beh chi non vorrebbe lavorare in un’azienda così. Ho scritto un post qualche giorno fa simile. 😉