La cassetta. Ai miei tempi si chiamava la cassetta, mai sentita la parola “nastrone”. Perdevo ore per ogni TDK D90; avevo decine di LP, centinaia di nastri, un piatto e due piastre. Adesso che ci penso le mie raccolte erano abbastanza richieste, nulla di commerciale, ma musica abbastanza facile, scelta con attenzione e ordinata con scrupolo. Naturalmente, da nerd sfigato e servo della gleba, cercavo di mandare segnali alle tipe con compilation struggenti, che loro probabilmente usavano in macchina con qualcun altro. Al massimo ne ricavavo un “Bella! Me ne fai un’altra?”. Avrò speso un capitale in nastri, compravo i pacchi da 5.
Adesso arriva Muxtape, questo servizio semplice e senza fronzoli per creare l’equivalente della cassetta nel 2008. Non ho più tanto tempo da dedicare alla scelta e all’ordinamento dei brani, così ne ho scelto un po’ e li ho messi su. La parte centrale è più tranquilla, il resto è in prevalenza rock; già da allora andavo molto a umore e in questo periodo gira così.
Se vi fa piacere, la mia cassetta è qui.
(Muxtape è chiuso :-()
Commenti
33 risposte a “La cassetta”
Come non poter scrivere il primo commento a questo post…dove mi ritrovo al 1000%
e non dimentichiamoci quando si copiavano a doppia velocità 😀
Grazie Andrea!
EHHH mitiche cassette..io invece mi registravo le sigle delle serietv dalla tele..ovviamente qualità audio scarsina..ma il mio sony walkman si difendeva bene eh:D
http://img.tomshardware.com/us/2007/03/12/portable_av_devices_get_better_with_time/sonywalkman.jpg
TU CONOSCI I CAROLINE’S SPINE?
PARLIAMONE ti prego! credo di essere l’unico italiano ad avere “attention please” originale!!!
Mitiche cassette! Ne ho ancora un centinaio! 😀
Solo per la prima frase del post, meriti applausi.
belin Andre che risate….!
“cercavo di mandare segnali alle tipe con compilation struggenti, che loro probabilmente usavano in macchina con qualcun altro. Al massimo ne ricavavo un “Bella! Me ne fai un’altra?”.
Sei troppo un grande!!!!
PS : non sei l’unico ad aver mandato qche segnale!!!!!! 😀
Un mese circa mi avevano segnalato il sito Mixwit, che praticamente fa le stesse cose, ma si presenta con delle immagini delle audiocassette stile primi anni’80, tipo le Basf Ferro!
Anch’io come te ho usato tantissime cassette della tdk ed ogni tanto quando ritorno a casa, riesco ad ascoltarne qualcuna, che ricordi!
[…] da Andrea di un servizio denominato Muxtape. Il concetto di Muxtape è semplice. Hai a disposizione una […]
non male la compilation, ci sono delle chicche niente male. ogni volta che passo di qui è un tuffo al cuore 🙁
Io ci andrei un attimo cauto con l’entusiasmo per questo servizio…
(saro’ malfidato?)
Ero piccolino… ma non mi sono lasciato sfuggire neanche questo. Ricordo che andavo sempre a cercare le cassette di qualità, e per registrare “mai doppia-velocità”. E la scelta dell’ordine dei brani era qualcosa che ogni tanto provavo e riprovavo… 😉
Carino MuxTape!
Ciao,
Emanuele
Bella la cassetta.
Me ne fai un’altra?
😛
Il servizio è solo per quanti possiedono gli originali…
chi non possiede gli originali, oviamente non possiede nemmeno i file non originali e quindi non carica nulla…
…ho passato anni a incidere cassette da regalare a tipe…
puntavo alla legge dei grandi numeri sperando che le succitate tipe si distribuissero nella mia vita seguendo una gaussiana… invece era una log-normale fortemente asimmetrica…
A distanza di anni mi sono persuaso che le mie validissime tdk registrate con passione e reglate a piene mani, fossero margheritas ante porcos. del resto non riuscendo a prendere l’uva, doveva essere necessariamente acerba…
mi domando: chi erano gli altri tipi che concupivano le tipe, se saim qui tutti a dire che regalavamo cassette inutilmente?
Vedo che qui siamo in molti ad aver percorso gli stessi sentieri musicali, da giovani.
http://smeerch.muxtape.com/
Correggo la risposta precedente!
Mixwit ha un proprio database dove si può creare una playlist di canzoni preferite, ma non è possibile uploadare(si scrive così?)le proprie.
Come immagine, potresti usare questa:
http://placidiappunti.tumblr.com/post/30658303
noi ci eravamo fatti una piccola discoteca..sotto la supervisione di un circolo Acli (1981) …. e le cassette con un impianto due piatti mixer ect ect andavano alla grandissima ..non beccavamo niente neppure noi, ma almeno le cassette ce le facevamo portare con lo stesso sistema del freddo che si usa oggi nei grossi cash & carry tu porti la placca eutettica calda e puoi ritirare quella ghiacciata.
Hai portato la cassetta vergine ? e allora puoi ritirare la cassetta mixata
le TDK..ma quanti anni sono passati?
usamano passarcele ma immancabilmente le più belle
sparivano 🙁
lanciata la tua compilation
son tutti in ascolto
il mio l’ufficio ringrazia 🙂
@Tambu: secondo te chi è stato a farmi conoscere i Caroline’s Spine? 😀
le tdk colorate… nostalgia!
Uh, ma abbiamo fatto praticamente lo stesso post oggi ?
http://www.beautifulife.org/2008/04/03/nostalgiemusicali/
eh eh , comunque anche la mia si trova qui:
http://www.stefigno.muxtape.com
condividere.
A me la tua piace.
azz non ricordavo. Quindi resto l’unico italiano ad avere “attention please” originale 😀
Che ne dite di questa “cassetta”?
http://pcaxsolutions.blogspot.com/2008/03/musicassetta-usb-per-i-nostalgici.html
Io compravo solo TDK D90. Il resto non esisteva. 😛
Questo servizio è fantastico, geniale, agile, ma scattante e semplice da usare vero? Se avranno davvero successo dovranno anche loro trattare con le major… Intanto aggiungo il Muxtape di Andrea Beggi fra i miei “favorites” ed ecco la mia cassettina
Grazie della segnalazione: un servizio davvero utile 🙂
Ciao,
Antonio
[…] quella alternativa e blasé, mi accodo anch’io al meme du jour. Che mi dicono sia partito da Beggi, però a ben guardare le date dei post mi sa che ne ha parlato prima Kurai… vabbè insomma, […]
La cosa strana… è che la cassetta aveva due valori che forse, in parte, alcuni di noi vorrebbero recuperare: ci immergeva in un flusso, ovvero dovevi ascoltarla tutta e imparavi a memoria gli stacchi, i mix che i più bravi sapevano creare, e ascoltavi con attenzione “gli umori” dei tuoi amici; il secondo valore era l’alta interazione che ti richiedeva: se volevi cambiar brano dovevi o raccoglierla a mano, o raccoglierla col giranastri ed esser obbligato a schiacciare più volte il play, o… rischiare di rovinar la cassetta premendo involontariamente il “rec”… insomma era interattiva e fluida: come noi oggi vorremmo. dovremmo, e purtroppo SIAMO!
😉 analisi… azzeccata?
Dalla nostalgia potrei mettermi a piangere. Mi vedo ancora a 14 anni a mettere i pezzettini di scotch per riscrivere le mie compilation preferite…
Ciao guarda che il simpatico aranzulla ti copia gli articoli guarda quello che ha appena scritto sul suo blog tanto famoso…..http://aranzulla.computer.alice.it/ Questo bambino dovrebbe imparare a sudarsi le cose !
Sconsiglio i nastri da 90. Alla lunga affaticano i rulli e si rovina il mangianastri…
Ciao a tutti
io sono Audiofilo sfegatato e a me piace molto molto ascoltare ancora i vecchi e buoni LP in vinile, ho anche una piastra Hi End della Onkyo ma, faccio fatica a trovare delle Musicassette vergini al FERRO O AL CROMO, qualcuno di Voi mi sa indirizzare qualcuno che le vende ancora?
Grazie a tutti
Ciao
Silvio
[email protected]
[…] Stanotte all’una Andrea Beggi blogga […]