I server entry-level di HP, gli ML110, hanno un controller SATA RAID a bordo; se decidete di acquistarli con la licenza del sistema operativo, vengono forniti con il CD di installazione di Windows Server 2003 R2, un CD di documentazione ed uno di setup, analogo allo SmartStart delle serie superiori. Lo SmartStart non è una cattiva idea: si fa il boot con quello, si configurano le opzioni hardware e software, si fornisce il CD di installazione del sistema operativo, e alla fine delle operazioni il server è pronto, con una installazione di base ma con tutti i driver ed i programmi di controllo al loro posto.
Nel caso degli ML, invece, il CD di setup funziona solo se avete acquistato il controller figo, quello SAS, mentre si rifiuta di riconoscere il SATA RAID on board. Il CD di Win 2003 Srv, naturalmente, non riconosce i controller SATA, quindi l’unica possibilità è utilizzare il famigerato F6 ed un floppy con i drivers. Peccato che ormai quasi nessuna macchina ha più un floppy driver, il che ti costringe a mendicare una meccanica esterna USB, o a cercarla al centro commerciale più vicino. Oggi né Saturn né MediaWorld avevano un lettore floppy USB, che è saltato fuori dal cassetto di un utente dopo un po’.
Morale: ci ho messo più tempo a far partire un’installazione che a fare tutto il resto. Vorrei proprio sapere perché HP non mette anche i driver SATA sul CD di setup, e vende una macchina con tanto di sistema operativo in bundle che però non può essere installato senza una misera unità da 10 euro, che naturalmente non mi sono portato perché non conoscevo le caratteristiche del server. Una volta installati a mano tutti i drivers forniti in dotazione, nelle periferiche sono rimasti due “pallini gialli”, che non è dato sapere cosa fossero neppure tramite PCIdatabase. Frugando sul sito HP, ho dovuto provare un po’ di periferiche finché non ho imbroccato quelle giuste, perché nella documentazione non c’è nulla; ma si può? Io comincio a essere stufo di queste cose, e mi viene il dubbio che questa gente non usi le cose che produce. Tra l’altro non si riesce mai a capire cosa arrivi insieme al server: a volte capita di avere due tastiere perché il commerciale, zelante, ne ha ordinata una a parte, a volte di non averne nessuna perché, ritenuta sottintesa, non è stata ordinata. O magari c’è il mouse ma non la tastiera, misteri. E HP è solo l’esempio di oggi, ma cose analoghe succedono con tutti i produttori. La penultima volta APC non sapeva quali erano le loro staffe da rack corrette per i loro prodotti: le avevano inviate sbagliate. Perché? Perché?
Commenti
23 risposte a “Certe cose non le capisco proprio”
Abbiamo avuto lo stesso problema…che pizza.
Ho avuto più e più volte lo stesso problema, dopo la prima volta (un ml110 senza floppy con un’installazione win2k server da far ripartire) ho imparato a usare nLite e ormai mi scordo i floppy dei controller RAID.
Anche io sono d’accordo sull’utilizzo di nlite.
Lo utilizzo spessissimo e devo dire che è un ottimo tool.
Tra l’altro ci si mette veramente meno a integrare i driver in un cd di installazione di win piuttosto che cercare il lettore di floppy…TROVARE UN FLOPPY (che secondo me quella è la vera tragedia), ma soprattutto TROVARE UN FLOPPY CHE SIA ANCORA UTILIZZABILE!
Certo che anche Microsoft poteva anche integrare l apossibilità di aggiungere driver da una penna USB o da un’altro CD, oltre che al floppy…
mah..
nLite l’ho usato qualche volta, ma non mi pareva fosse particolarmente agevole aggiungere dei drivers, nel senso che ogni volta va “ricompilata” e bruciata la ISO, il che costringe a copiare prima i files sul proprio HD, ecc ecc ecc… una menata lo stesso.
“Perché sono stupidi” è banale, vero? 😉
Probabilmente cercano di diminuire sempre più i costi, a discapito della qualità del prodotto, così ci si ritrova dei plasticoni con i problemi indicati nel post… 🙁
Di male in peggio: avete mai provato a cercare qualcosa (driver, documentazione ecc) di relativo ai server IBM sul sito dei medesimi?
Ciao Andrea.
Ora finalmente capisci perchè vendo solo server Fujitsu-Siemens. Sono un po’ spartani (sono tedeschi), ma almeno da questo punto di vista non ci si può sbagliare mai.
Tra HP e Symantec per me è ua dura battaglia tra chi è il peggiore…
… E ancora: il mese scorso mi serve la possibilità di backuppare una hdsl su linea cellulare.
– Ordino un sonicwall tz190 con una scheda pc card dichiarata compatibile sul sito sonicwall.
– Arriva il tutto, e ovviamente la scheda non viene riconosciuta.
– Aggiorno il firmware della scheda e non cambia una mazza
– Chiamo il supporto per aprire un ticket, ma non posso fino a che il sonicwall non è registrato.
– Provo a registrarlo ma non si riesce.
– Richiamo il supporto e pare che l’apparato sia stato registrato una vita prima, poi inviato in assistenza e ricondizionato e il seriale non sia mai stato pulito dai loro database.
– Puliscono il db e faccio la registrazione. Apro il ticket. Attendo la risposta.
Nel frattempo è passata una settimana
Mi chiamano e mi dicono che insomma, quella scheda non è che funzioni *sempre*… Mi incazzo come una iena. Mi danno da scaricare un firmware non disponibile al pubblico e adesso funziona.
Ovviamente mi domando se il firmware sarà stabile, cosa succederà quando dovrò aggiornarlo eccetera.
In particolare mi domando perchè non ho deciso di fare il panettiere quando ancora avrei potuto scegliere.
Anche i DL 320 fanno cosi’. Un floppy USB alla fine me l’ero comprato io, altrimenti non si sapeva mai dove mettere le mani.
non sai quante volte e quanti cristi ho tirato…
i pallini gialli spesso sono i null ipmi.
una volta ho perso non so quanto tempo…. senza riuscire a trovare i driver.. ho dovuto chiamare HP! 🙁
L’hai detto tu stesso, la gente non USA i prodotti che vende.
Noi abbiamo risolto non comprando più ML110 o simili…
In effetti oramai tutti i pc sono ridotti all’osso a livello di documentazione o quant’altro, però avendo avuto anche io lo stesso problema con un installazione linux ( non si riusciva proprio a reperire il driver giusto del controller sata) posso dire che l’assistenza Hp mi ha seguito tantissimo e francamente per me questo è già importante.
C’è una canzone del Liga che riassume tutto questo…
Questa è la mia vita!…
hp, quando era hp, non aveva problemi di questo tipo, anzi… oggi in pratica l’assistenza vera è riservata solo a certe macchine …
anche su ibm, quando era ibm, ho sempre trovato tutto, anche quando il sistema non era supportato ufficialmente. oggi la situazione è un po diversa …
purtroppo l’unica cosa certa è che si stanno uniformando verso il basso, come qualita del prodotto, e come qualita globale del servizio (leggi assistenza/driver/ecc).
Ciao Andre,
Io mi sono trovato nella tua stessa situazione:
http://community.dotnetwork.it/Walimay/archive/2008/11/05/un-po-di-fortuna-non-guasta-mai.aspx
alla fine ne sono uscito con nLite Unica soluzione…
Max.
situazione:
Downgrade da vista ad xp di un Sony Vaio.
decido di usare il floppy usb con il dischetto dei driver…
fin qui tutto ok…fino a che non noto che il portatile non accetta nessun tipo di driver…
PANICO!!!
chiamo il suporto Vaio e chiedo secondo loro come è possibile una cosa del genere e mi sento rispondere che potrebbe essere un problema di incompatibilità tra il floppy usb e il sistema,quindi mi consigliano di usare un floppy esterno originale Vaio.
immaginate il mio stupore quando scopro che nel catalogo Vaio non è più presente il floppy usb… O__o
morele: l’utente si è tenuto vista!
Stesso problema anche io risolto con nlite soluzione che però mi costringe ad avere un cd del SO per ogni macchina.
Tra l’altro come avete fatto con un floppy usb? Io non sono riuscito nemmeno con quello, all’inizio Windows lo vede, ma quando poi deve leggere il driver mi dice che non trova A:
forse mi sbaglio io ma…. non basta cambaire il compatibility mode del SATA?
Ho acquistato recentemente n° 2 HP Proliant ML110G5. Solo in uno dei server funzionava il CD SATA; alla fine sono riuscito ad utilizzare il CD SATA in dotazione anche sul secondo ML110 collegandolo a connettori differenti da quelli connessi di default.
Successo anche a noi….Ma anche IBM non e’ da meno,ha ci ha inviato un kit per alimentazione ridondante. Uscito alle 8 di sera per non fermare il cliente, alla ore 9.30, a server fatto a pezzi, ci accorgiamo che manca il fatidico cavetto.( ovviamente dedicato ). Ci sono voluti 8 mesi per avere il cavetto…….Son tutti uguali.
Ancora mi sto battendo con l’installazione di Win 2008 R2 …. maledizione!